Rilievo del verde
La risorsa “verde” e la sua salvaguardia rivestono un ruolo preponderante nel mantenimento dell’ecosistema urbano in tutti i suoi aspetti: ecologico, paesaggistico, igienico-sanitario, ludico al fine di garantire una piena e sicura fruibilità da parte dei cittadini.
Una gestione efficiace e ottimale del verde pubblico passa attraverso la conoscenza e l’identificazione del patrimonio comunale mediante il censimento informatizzato delle aree verdi.
Solo un catasto del verde completo e dettagliato consente una corretta programmazione degli interventi di progettazione, riqualificazione, manutenzione ordinaria e straordinaria del verde pubblico.Il censimento informatizzato del verde consiste in un rilievo puntuale con metodo topografico, assistito da tecniche aerofotogrammetriche, per il posizionamento in mappa degli oggetti censiti quali: alberi, siepi, aiuole, banchine stradali, tappeti erbosi, parchi giochi, attrezzi ludici, arredo urbano, sui quali sono previsti gli interventi di manutenzione.
Gli oggetti rilevati e georeferenziati vengono organizzati in schede contenenti la classificazione botanica, i dati dimensionali, lo stato di conservazione e le indicazioni delle principali operazioni manutentive ordinarie da programmarsi.
Tutti i dati rilevati e censiti vengono caricati in una piattaforma webGIS gestionale del verde che permette di razionalizzare gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria delle aree verdi, di documentare la sicurezza degli alberi attraverso la programmazione dei controlli di stabilità, delle potature, delle piantumazioni e abbattimenti, e di programmare correttamente la manutenzione degli attrezzi ludici nei parchi giochi, pianificando le risorse e e documentandole spese.
Il Database del verde è integrabile nel Sistema Informativo Territoriale del Comune.
DM63/2020
Criteri ambientali minimi per la gestione del verde pubblico
Il DM 63/2020 introduce il censimento del verde come strumento fondamentale per la corretta pianificazione di nuove aree verdi, per la programmazione del servizio di manutenzione del verde, per la progettazione degli interventi di riqualificazione del patrimonio esistente, nonché per la stima degli investimenti economici necessari al mantenimento e potenziamento della funzionalità del patrimonio verde.
Tale strumento deve essere supportato dalla costituzione di una banca dati di conoscenze e informazioni senza la quale risulta difficile predisporre interventi efficaci di pianificazione e gestione del verde urbano. Il censimento da realizzare potrà avere diversi livelli di approfondimento, a seconda delle funzionalità che sono richieste
I Comuni, qualora non ne sia ancora dotati, deve prevedere la realizzazione di un censimento minimo (livello 1 o superiore) prima di procedere all’affidamento del servizio di gestione e manutenzione.
Il DM 63/2020 stabilisce inoltre l’obbligatorietà del censimento delle alberature (Livello 2) per Comuni sopra i 15000 abitanti a decorrere dal 2021
SCM realizza il censimento informatizzato del verde con metodologie di rilievo che integrano tecniche fotogrammetriche, topografiche e rilievi GIS per il posizionamento in mappa degli oggetti censiti quali: alberi, siepi, aiuole, banchine stradali, tappeti erbosi, parchi giochi, attrezzi ludici, arredo urbano, sui quali sono previsti gli interventi di manutenzione.
Gli oggetti rilevati e georeferenziati vengono organizzati in schede contenenti la classificazione botanica, i dati dimensionali, lo stato di conservazione e le indicazioni delle principali operazioni manutentive ordinarie da programmarsi.